Buongiorno,
Se mi seguite da qualche tempo, sicuramente sapete che ogni anno io e il
mio fidanzato organizziamo un viaggetto
di qualche giorno lontano dall’isola, per rilassarci
un pó e soprattutto per conoscere nuove cittá.
Abbiamo iniziato con Bilbao e le Asturie, potete leggere le nostre “avventure” rispettivamente qui e qui. Durante
le nostre vacanze natalizie in Italia, abbiamo avuto l'opportunità anche di
fare una scappata a Roma e Firenze e
anche questa volta ho voluto condividere con voi le nostre
"passeggiate" per queste splendide città. Potete leggere la nostra esperienza
a Roma, qui e qui quella a Firenze.
Quest'anno ce l’avevamo piuttosto chiaro, non è stato difficile decidere:
"Nos vamos pa Madrid!!" Se volete sapere come abbiamo
organizzato il nostro viaggio, dove siamo stati, cosa abbiamo mangiato e quello
che abbiamo visto...Chi vuole un caffè,
tè o succo di frutta? Invito io ;-P
Ho sempre viaggiato a Madrid
per lavoro, ma non ho mai potuto visitare la città. Era da qualche tempo che avevo curiosità di
passeggiare tra le sue vie e i suoi quartieri più conosciuti e soprattutto
vedere dal vivo alcune zone che mi hanno da sempre attratto parecchio, come la Puerta del Sol, la piazza Callao, la Gran
Via o il Mercato di San Miguel...
Non pensavamo imbarcare le valigie, perché la nostra intenzione era di
portarcene una piccolina con ruote, che fosse più comoda e pratica da
trasportare durante i trasferimenti dall’aereoporto all’hotel e viceversa, che pensavamo
fare in metropolitana. Cercando, cercando, ho trovato un pacchetto Volo+Hotel, molto attraente e conveniente su edreams.com, non è stato difficile scegliere.
Non
conoscevamo nessun albergo e neppure ce ne avevano consigliato nessuno in
particolare, mi sono fidata delle recensioni che ho trovato in rete e nel mio sesto
senso...e NON MI SONO SBAGLIATA!! Abbiamo quindi viaggiato con la compagnia Iberia
e soggiornato nell'Hotel Petit Palace Londres, che vi consiglio nel caso
decidiate viaggiare a Madrid.
Fonte: petitpalacelondresmadrid.com
L'Hotel PETIT PALACE LONDRES è a 3 stelle e si trova nella Calle Galdo, tra la Calle Preciados e la
Calle del Carmen, molto vicino alla
Puerta del Sol. La nostra stanza era abbastanza piccola e la decorazione
piuttosto semplice, ma la pulizia é
stata sempre impeccabile, gli asciugamani li cambiavano ogni giorno, ho apprezzato
in particolar modo questo servizio, perché non tutti gli hotel lo fanno
giornalmente. Il balcone della nostra stanza affacciava giusto sopra la Calle
Preciados, durante il fine settimana è stato un pó difficile dormire, abituati
al silenzio del paesino maiorchino dove viviamo, ma é stato un dettaglio che
abbiamo deciso di sorvolare, vista l’ottima posizione. A parte un piccolo
problema con il cuscino, che ho spesso quando dormo fuori di casa, questo hotel ha soddisfatto tutte le
nostre esigenze e superato le nostre attese.
Fonte: petitpalacelondresmadrid.com
Avevamo prenotato solo in regime di pernottamento
e prima colazione, una delle cose che mi é piaciuta di più in assoluto. La colazione a buffet era servita nella
piccola terrazza coperta all’ultimo piano dell’hotel, un angolino molto carino
e accogliente, quasi romantico. La colazione era internazionale, ce n’era per tutti i gusti: frutta, cereali, pane, dolci, salumi, formaggi, uova, frittata e anche
qualche piatto caldo. Succo d'arancia, yogurt, tè e tisane, caffè, latte caldo
e freddo, ma anche frutta secca. Per me è molto importante iniziare la
giornata con energia, soprattutto quando siamo in viaggio e abbiamo intenzione
di visitare un’intera città in pochi giorni! Sono davvero entusiasta e contenta d’aver scoperto questa catena d’hotel, perché senza dubbio la terremo in considerazione
per futuri viaggi.
Fonte: petitpalacelondresmadrid.com
Fonte: petitpalacelondresmadrid.com
Fonte: petitpalacelondresmadrid.com
Fonte: petitpalacelondresmadrid.com
Fonte: petitpalacelondresmadrid.com
Siamo stati a Madrid pochi
giorni, ma sono stati sufficiente per visitare i luoghi più importanti e rilevanti
della città! Ho avuto
l'opportunità anche di fare qualche acquisto Beauty, che spero di potervi mostrare nel prossimo Post...
Come sempre siamo partiti abbastanza preparati: Planning delle visite che avevamo intenzione di fare, una mappa della
città, una guida turistica e la cartina del Metro. Avevamo acquistato
online anche i biglietti per vedere il
musical "Il Re Leone", per evitare di fare code inutili o che
fossero esauriti una volta arrivati a teatro. Mi sono anche scaricata un'applicazione
per il telefono, che si chiamava "Live
Madrid" e che collegata al GPS, suggeriva i luoghi, ristoranti, bar e
aree d’interesse, nella zona da dove riceveva il segnale. A dire il vero non
l’abbiamo mai usata, perché siamo
riusciti a seguire il planning prestabilito, senza problemi.
Per me è molto importante
pianificare in anticipo i miei viaggi, non mi piace perdere tempo poiché la
maggior parte delle volte sono pochi giorni e non voglio tornare a casa con la
sensazione di essermi persa qualcosa d’importante!
Non conoscevo la cucina di Madrid e nemmeno in quest’occasione ci hanno consigliato
ristoranti o un bar imperdibili, ma abbiamo
mangiato molto bene lo stesso! La cucina
di Madrid é una fusione di varie regioni spagnole, ma quello che mi ha
sorpreso di più è stata la quantitá di bar
e locali specializzati in “tapas”
(=assaggini, piccole razioni di un piatto
di vario genere, che sono servite accompagnate da bevande alcoliche o
analcoliche) o nella preparazione del famoso
panino con i calamari. Un’altra delle cose che mi ha colpito, visto che non
é una città costiera, é stata la qualità
e varietá di piatti di pesce offerti dalla gran maggioranza dei ristoranti
della cittá, senza dubbio per me una sorpresa gradita...
Nel ristorante "LaSirena Verde" in Gran Via di fronte al Teatro
Lope de Vega, abbiamo mangiato la miglior
zuppa di fagioli e vongole, mai provata. Nel ristorante “Fatigas del Querer” (Calle de la Cruz, 17, vicino alla Puerta
del Sol) abbiamo mangiato il più grande e
delizioso piatto di gamberoni alla piastra e il più gustoso stufato di coda di
bue, per non parlare dei funghi alla
griglia che abbiamo provato in un bar nei d’intorni della Piazza Callao.
Arrivati a Madrid, abbiamo subito comprato il buono di 10 viaggi per la metropolitana,
convinti che l’avremmo usato parecchio e invece ce la siamo fatta tutta a piedi! Penso che sia il modo migliore per conoscere e soprattutto vivere una cittá come questa.
Sono certa che in molti giá ci siete stati, per questo ho pensato di lasciarvi
una specie di lista di quello che abbiamo visitato, lasciandovi una breve
descrizione, Che ve ne pare? Dai che
iniziamo:
La nostra prima tappa, visto che era a pochi passi dall’hotel, é stata la Puerta del Sol, una delle più famose e
frequentate piazze di Madrid. L’edificio più antico di questa piazza è la Casa de Correos, sede della Comunità di Madrid, nel quale spicca un enorme orologio conosciuto in
tutta Spagna per marcare gli ultimi secondi che mancano alla fine dell’anno.
Si tratta di una cerimonia trasmessa in televisione per milioni di spagnoli e che
in casa del mio fidanzato non si perdono mai, per questo ero molto curiosa di
vederla dal vivo.
Davanti alla porta della Casa de Correos, si trova la piazza del Chilometro Zero, che segna l'origine del chilometraggio delle principali
strade spagnole e davanti all'annuncio pubblicitario del Tio Pepe, impossibile non fare qualche foto
alla statua dell’orso e l'albero,
simbolo della città.
Fonte: abc.es
Fonte: Blog.oneholidayrentals.com
A pochi metri dalla Puerta del Sol e del Palazzo Reale, si trova la Plaza Mayor, una piazza rettangolare
circondata da portici e edifici a tre piani. Non abbiamo potuto ammirarla in
tutto il suo splendore, perché la
stavano restaurando, però, da quello che ho letto nella guida, è stata
ricostruita e rinnovata diverse volte, durante questi ultimi anni. Le sue
origini risalgono al XVI secolo, nella quale si celebrava il principale mercato
della cittá. Adesso sotto i portici, non
solo è possibile incontrare ristoranti e bar, ma anche diversi negozi di
souvenir, di caramelle e numismatica, che la domenica espongono i loro
"tesori" in bancarelle
intorno alla piazza.
La statua di
Filippo III, regalo del duca di Firenze al Re Spagnolo, "vigila" l’intorno dal centro della
piazza.
Una delle vie più famose di Madrid, é la Gran Via. É stata una delle
opere più importanti di tutta Spagna, perché hanno dovuto demolire più di
300 case e ha colpito quasi 50 strade, ma è riuscita a migliorare la comunicazione tra il centro e la zona Nord-Ovest della città.
Si tratta di uno dei centri nevralgici, nel quale è possibile trovare un’immensa
varietà di ristoranti, cinema e teatri, ma anche numerosi negozi. Una visita
senza dubbio imprescindibile!
Fonte: Blog.oneholidayrentals.com
La Piazza di Spagna, situata
nell’estremo occidentale della Gran Via, con 36.900 metri quadrati, é considerata una delle più grandi di tutta
Spagna. É circondata da due importanti
grattacieli costruiti nel 1950: la Torre di Madrid e l’Edificio Spagna
e anche da diversi giardini. Mi é sembrata un luogo ideale per rilassarsi,
leggere o fare uno spuntino. Nel centro della piazza, il monumento di bronzo di Don Quijote e Sancho Panza, in onore al
novellista spagnolo, poeta e drammaturgo Miguel
de Cervantes Saavedra, è l'attrazione più sollecitata dai turisti.
A ovest della Piazza di Spagna, nel Parco della Montaña, impossibile non
visitare il Tempio di Debod, originario
d’Egitto e con più di 2.200 anni. Trasportato a Madrid, e ricostruito
pietra su pietra e aperto al pubblico, nella sua posizione attuale, nel 1972.
Per comprendere il significato della posizione dell'edificio e conoscere la sua
storia, sono esposti sulle pareti interne, cartelli, video e proiezioni
audiovisive. Mi é sembrato un luogo molto
romantico e magico, vi consiglio di visitarlo al tramonto, cosí potrete cogliere
l'occasione per vederlo anche illuminato (l'ingresso
è gratuito).
La Cattedrale dell’Almudena è l’edificio religioso più importante di
Madrid. Il 15 di Giugno del 2003 è stata consacrata da Papa Giovanni Paolo II, trasformandosi nella prima cattedrale consacrata fuori da Roma, non potevamo perdere l’opportunità
anche solo di vederla.
Fonte: sitiosturisticos.com
All'inizio della Calle Alcalà, nella Plaza de la Independencia, si trova la
famosa Puerta de Alcalá, che in
origine era una delle cinque antiche
porte che davano accesso alla Villa di Madrid. Si tratta di uno dei
monumenti più rappresentativi, inaugurato nel 1778 per mano di Francesco Sabatini, architetto italiano
che ha lavorato gran parte della sua vita in Spagna. Per la sua posizione, nel
nord-ovest del Parque del Buen Retiro, è una visita obbligata e un’ottima opportunità
per addentrarsi e conoscere uno dei parchi più importanti della città.
Con oltre 125 ettari e 15.000
alberi, il Parque del Buen Retiro, è considerato uno dei polmoni della città.
Sono rimasta impressionata non solo dalla sua dimensione, ma anche dalla
quantità d’attività offerte sia ai
residenti, che ai visitatori: spettacoli
di burattini, musicisti, indovini e veggenti, sport di tutti i tipi, ma anche competizioni
di barche a remi, che è possibile perfino noleggiare. Il Retiro ospita molte
sculture e fontane, ma quello che mi è piaciuto di più è stato il Palazzo di Cristallo (anticamente si usava come serra), oggi
sede di numerose mostre temporanee. Certamente un edificio luminoso e strano
che cattura facilmente l'attenzione per il suo aspetto stregato, immerso tra
gli alberi. Mi è piaciuto un sacco anche passeggiare tra i roseti e osservare la
gente fare tutti i tipi d’attività. Senza
dubbio uno dei luoghi più attraenti e speciali che abbiamo visto.
La Plaza Cibeles, ma anche
la Plaza Colón, sono state quelle che più mi hanno colpito di più per la loro maestosità e grandezza, mi son
sentita davvero piccola e indifesa ammirandole ad ogni passo. La Plaza Cibeles, è presieduta da una bella e grande fontana,
uno dei simboli della città di Madrid, rappresenta la dea Cibele, simbolo della
Terra, dell’agricoltura e della fecondità, seduta su un carro trainato da
leoni, fiancheggiata da imponenti ed eleganti edifici rappresentativi (Palazzo delle comunicazioni, attuale sede
del Comune; Palazzo di Buenavista, sede dell’esercito; Banca di Spagna; Palazzo
di Linares o Casa d’America, istituzione che pretende fomentare le relazioni
culturali tra Spagna e i paesi latinoamericani).
La Fontana di Cibeles è diventata un simbolo per i tifosi del Real
Madrid, che si radunano in questa piazza per festeggiare le vittorie della
squadra.
Fonte: Elblogdenunzia.besaba.com
Siamo rimasti affascinati anche dalla Fontana
di Nettuno illuminata, così come dal Palazzo
Reale, residenza ufficiale della famiglia reale spagnola, che adesso è usato
esclusivamente per ricevimenti, cerimonie e funzioni ufficiali, giacché i Re
risiedono nel Palazzo della Zarzuela. Ci sarebbe piaciuto vedere il cambio
della guardia, ma non è stato possibile perché lo fanno solo per il Mercoledì
(da ottobre a luglio) alle 11 del mattino e noi siamo stati a Madrid solo dal Giovedì
al Lunedi!
Ci è piaciuto molto camminare per la calle
Fuencarral (da Gran Via fino al quartiere di Chamberí) ma anche per la calle Preciados (da Piazza di Callao alla
Puerta del Sol), in entrambi abbiamo visto molti negozi di moda, ristoranti e
bar, librerie d'arte e negozi di decorazione. Li ho trovati luoghi ideali per
fare un po’ di shopping. Abbiamo apprezzato anche la calle Serrano, certamente più lussuosa ed esclusiva delle altre, ma
con un suo fascino particolare. I quartieri
di Salamanca e Chueca, mi hanno rubato il cuore per la loro unicità, angoli
e luoghi imperdibili, che vale la pena visitare per scoprire e conoscere
meglio, come vivono gli abitanti locali.
Tra tutti i mercati che la città offre, abbiamo scelto di visitare il Mercato de San Miguel e quello di San Anton.
Nel secondo, abbiamo trovato un italiano che vendeva prodotti tipici del sud Italia
e non abbiamo resistito a provare un gustoso Cannolo Siciliano.
Questi
mercati sono dei veri spazi gastronomici, nei quali è possibile, non solo comprare
prodotti freschi da portare a casa, ma anche prepararli e mangiarli sul posto. Forse
il primo è quello più caro tra i due, ma era una tappa che non volevamo
perderci, a parte essere un luogo ideale per un aperitivo.
Il giorno prima di tornare a Palma abbiamo deciso di trascorrere la mattina
al Rastro.
Il Rastro è un antico
mercatino delle pulci. Da oltre cent’anni, tra le molteplici bancarelle
allestite, si trovano cianfrusaglie di tutti i tipi, in mezzo alle quali è
possibile scovare anche qualche oggetto d'antiquariato di un certo valore. Nonostante
la folla che si forma in alcune zone, è bello trascorrere una soleggiata
Domenica mattina passeggiando tra le bancarelle, per poi finire in alcuni bar
della zona per mangiare qualche tapas, come aperitivo. Si celebra tutte le Domeniche e i festivi.
Fonte: Wikipedia.org
Sicuramente abbiamo perso qualcosa, ma sono
contenta di essere riuscita a visitare tutto quello che avevamo programmato,
visto i pochi giorni a disposizione.
Davvero
felice di aver finalmente potuto conoscere questa bella città, che già mi ha conquistato.
Qui finisce il Post di oggi mie belle bambine, spero vi sia piaciuta questa passeggiata tra le strade di Madrid in mia
compagnia. Vorrei raccontarvi molto di più su questo viaggio, ma forse è meglio
terminare qui. Aspetterò con impazienza i vostri commenti e se volete suggerirmi altre città o luoghi che dovrei visitare, sono
tutta orecchie.
Vi ricordo che la prossima settimana pubblicherò il mio ultimo post dell'anno, il Blog va in vacanza!! Quindi, durante questa pausa, approfittate per leggere tutte le Entrate che avete arretrate perché TabataReal tornerà con nuovi contenuti e con più energia e determinazione che mai!
Come organizzate i vostri viaggi di solito?
Avete giá visitato Madrid?
Quali luoghi o ristoranti mi
consigliate per la mia prossima visita alla città?
Quale città mi consigliereste
visitare in futuro?
Grazie per seguire all’altro lato dello schermo. Vi aspetto la settimana
prossima!
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